Ecco il nostro resoconto della suggestiva rievocazione tenutasi a Lucca Comics & Games. Sangue, piombo e malattie…

Dopo le sabbie della seconda Crociata e le dolci colline di Monteriggioni, la saga di Assassin’s Creed si è spostata fra le nevi di Boston, dove, dinnanzi alla decadenza del Vecchio Mondo e di antichi imperi, nell’ormai lontano 1776, alcuni grandi uomini come George Washington e il Marchese di La Fayette hanno potuto assistere alla nascita di una nazione. Il Giovane Paese sorto dal sacrificio, dalla guerra e dalla volontà di 13 colonie ribelli, in breve tempo, sarebbe diventato la prima potenza del mondo e una fiaccola di libertà si sarebbe accesa, diventando un faro per tutti i diseredati del mondo, al grido

“Give me freedom, or give me death!”

 

Assassin’s Creed III, uscito da pochissimi giorni nei negozi italiani, ci accompagna proprio in quei fatidici anni, quando l’esercito federato, inferior...