Joel stringe tra le braccia il corpo senza vita della sua bambina. Incredulo, sotto shock, disperato, sporco di sangue e fango, sconvolto dalla rapidità con cui il tutto si è consumato. È appena sopravvissuto all’evento scatenante della più grave catastrofe della storia dell’umanità, al primo focolaio di un contagio che è destinato a mettere in ginocchio l’umanità intera spingendola sull’orlo dell’estinzione, ma è questo il vero trauma dal quale non si riprenderà mai completamente. Sarah, la sua dolcissima e amatissima figlia è stata appena uccisa: non dal morbo che si propaga a macchia d’olio e che miete vittime anche tra amici e conoscenti, né dall’irrazionale brutalità dei primi infettati che devastano e fagocitano porzioni sempre maggiori di civiltà. A strappargli una delle poche gioie della sua vita, il mitra di un soldato a cui è stata ordinata l’eliminazione tassativa di chiunque tentasse di superare il cordone di sicurezza: primo indizio, di una lunga serie, sulle reali fattezz...