Sarà LEGO Star Wars: Il risveglio della Forza la prossima avventura tutta mattoncini ad arrivare su PC e console, il prossimo 28 giugno 2016. L’ispirazione principale sarà ovviamente il nuovo film della storica serie, uscito nelle sale cinematografiche alla fine dell’anno scorso, ma troveranno posto nella trama anche episodi inediti, che fungeranno da perfetto anello di congiunzione tra gli eventi della trilogia classica ed il principio della nuova.

Di questo e di altro abbiamo parlato, con Jamie Eden, game director di Traveller’s Tales, il team di sviluppo che da sempre si occupa della realizzazione dei titoli LEGO, in una interessante intervista, che vi proponiamo.

 

1) Per iniziare: sappiamo che dall’acquisizione da parte di Disney c’è una nuova continuity tra i film, le serie animate, i fumetti ed i videgiochi. Come si colloca il vostro videogioco al suo interno?

LEGO Star Wars: Il risveglio della Forza narra la vicende del film, assieme alle New Adventures, che esplorano le storie dei vari personaggi antecedenti a quella del film, facendo luce su come siano finiti nella posizione nella quale si trovano in Star Wars: Il risveglio della Forza. Abbiamo lavorato a stretto contatto con Lucasfilm per creare questi contenuti inediti, che ben si collocano nell’universo di Star Wars, ovviamente in pieno stile LEGO. E’ stato un grande privilegio poterle creare insieme a Lucasfilm.

2) Vi siete divertiti nel lavorare su scenari e situazioni appena accennati nel film?

Abbiamo adorato lavorare su tutto quello che riguarda Star Wars: Il risveglio della Forza. Dal mio punto di vista si presta alla perfezione alla progressione di un videogioco.

LEGO Star Wars: Il risveglio della Forza intervista screenshot

LEGO Star Wars: Il risveglio della Forza – screenshot

3) Puoi parlarci della collaborazione tra il team di sviluppo e Lucasfilm su questo gioco? Quanta libertà creativa vi è stata concessa?

Abbiamo lavorato molta da vicino con Lucasfilm: si è trattata di una vera collaborazione, abbiamo avuto piena libertà nel condividere diverse idee per vari elementi di gioco. Sono stati bravi nel fornirci dei feedback molto utili riguardo i differenti personaggi, temi e ambientazioni, in maniera che funzionassero al meglio in ottica Star Wars. Grazie a questo siamo riusciti a creare i nostri eventi, persino pianeti che vanno a inserirsi nel gioco e nell’universo di Star Wars. Da fan di Star Wars è stato per noi un onore incredibile.

4) I videogiochi LEGO sono solitamente divertenti e ricchi di umorismo, vi siete mantenuti sullo stesso tono per questo?

Siamo molto orgogliosi dell’umorismo che infondiamo nei nostri giochi, è una della cose che amo del lavorare sulla serie LEGO. Ci sono ovviamente momenti chiave nei quali dai toni più seri che dobbiamo adottare in una maniera umoristica per il pubblico più giovane. Per esempio la scena del film nella quale il casco di Finn viene sporcato con una mano insanguinata: abbiamo  fornito la nostra interpretazione, con un nugolo di abitanti arrabbiati ed un bombardamento di frutta!

5) Chi ha deciso di inserire del materiale inedito, prima mai trattato nell’universo di Star Wars? E’ stata un’idea vostra o di Lucasfilm? Vi siete sentiti sotto pressione nel dovervi inserire nell’universo condiviso?

E’ stata una combinazione di idee provenienti da entrambi, ne abbiamo proposte alcune, riguardo quanto sarebbe stato interessante trattare alcuni degli eventi che conducono a Star Wars: Il risveglio della Forza. E’ veramente un onore incredibile, straordinario per noi avere avuto l’opportunità di arricchire l’universo di Star Wars.

LEGO Star Wars: Il risveglio della Forza intervista screenshot

LEGO Star Wars: Il risveglio della Forza – screenshot

6) Le storie di Star Wars sono solitamente ricche di azione ed avventura. Come si ripercuote questo aspetto sul gameplay di LEGO Star Wars: Il risveglio della Forza?

Il film si presta alla perfezione al tipo di gameplay del gioco, il suo ritmo è assolutamente perfetto. Non c’è un grosso focus sui combattimenti con le spade laser, almeno all’inizo. Al contrario, è ricco di sparatorie, di armi da fuoco del tutto nuove. Per questo abbiamo voluto porre una certa enfasi su di esse, con la Blaster Battles, nelle quali Han Solo e Chewbacca hanno modo di mettersi in mostra. I giocatori possono trovare copertura durante intensi scontri a fuoco, cercando di rispondere al fuoco degli Stormtrooper e di aggirarli con l’astuzia, per respingere il Primo Ordine.

7) Quanto è stato difficile trasporre in minifigures LEGO animate alcuni dei personaggi più amati al mondo? Avete avuto particolari difficoltà in questo processo?

E’ sempre una sfida portare questi personaggi all’interno dei videogiochi LEGO, ma i nostri tecnici dell’animazione sono sempre stimolati da tale sfida. Hanno assolutamente adorato lavorare su BB-8, sulla sua personalità stramba e sui suoi particolari movimenti. E’ stato grande guardare i suoi test di animazione e introdurlo nel gioco come un piccolo personaggio LEGO.