Yves Guillemot, attuale CEO di Ubisoft, nel corso di un’intervista rilasciata a Gamespot ha lasciato intendere che il prossimo capitolo di Assassin’s Creed rappresenterà un momento molto importante per il futuro del brand.

Nel sottolineare, ancora una volta, come stia facendo tutto ciò che è in suo possesso per impedire la totale acquisizione della sua azienda da parte di Vivendi, sforzo fondamentale per mantenere un grado di indipendenza tale da permettere ai team di sviluppo di intraprendere strade rischiose come lo è stato ZombiU e come lo sarà la corsa verso la VR, Guillemont ha fatto notare all’intervistatore come la qualità sia un fattore fondamentale, un pilastro su cui da sempre si erge la sua società.

Inevitabile che il discorso virasse su Assassin’s Creed, brand che per la prima volta, dopo tempo, non godrà dell’ennesima iterazione annuale.

“Abbiamo la possibilità di portare il brand su un altro livello”, ha affermato Guillemont“Possiamo farlo perché nel mentre abbiamo altri giochi da proporre al nostro pubblico. Il nuovo capitolo ha un immenso potenziale per rivoluzionare l’IP, così ci siamo imposti un cambio di direzione, in modo da dare più tempo agli sviluppatori e regalare all’utenza una grande esperienza”.

La fiducia profusa nel progetto è tale che nessuno in Ubisoft ha imposto particolari deadline: “Il prossimo capitolo di Assassin’s Creed uscirà solo quando è pronto”, anche nel caso in cui lo sviluppo dovesse protrarsi sino al 2018.

 

Fonte: Gamespot