La prima cosa che faccio ogni volta che accendo il mio Nintendo Switch è controllare l’eShop. Non lo faccio con Steam, GOG e uPlay su PC, non lo faccio sul PlayStation Store, ma solo sulla console Nintendo. Apro le novità, poi le offerte, poi la classifica ed infine le prossime uscite. Non che sia del tutto scevro da ciò che succede nel mondo dei videogiochi perché, insomma, siamo su BadGames, eppure questa è la sequenza di cose che mi ritrovo a fare ogni volta. Poi gioco.

Il primo desiderio è rigiocare titoli del passato, che ho già giocato magari anche abbondantemente, su Nintendo Switch. Con The Legend of Zelda: Breath of the Wild fui costretto dalla mancanza della console ibrida a ripiegare sulla versione Wii U, ma ad ogni offerta e promozione delle grandi catene d’elettronica (o di Nintendo stessa) mi ritrovo a rimuginare sul fatto che, forse, altre 100 ore me le potrei fare.

Due settimane fa sono stato ad un passo dal prendere Mario Kart 8 Deluxe, pur avendo deflorato il DVD dell...