Ve la ricordate quella manciata di videogiochi pornografici diffusa anche dalle nostre parti? Produzioni come Lula e Virtual Inseminator, prime esperienze realmente porno del nostro medium. Da lì siamo arrivati alle scene di sesso in sella agli unicorni di The Witcher 3 e alla volontà di CD Projekt Red di non fare sconti in termini di nudità, e temi legati alla sessualità, in Cyberpunk 2077, come abbiamo potuto modo di vedere anche nel primissimo video di gameplay.

A parte casi sporadici, quello della sessualità nei videogiochi è sempre stato un argomento tendenzialmente tabù. Tra la rappresentazione non sempre molto realistica, in termini estetici e pratici, delle scene di sesso tra due protagonisti, che rendono il momento spesso un incrocio di due manichini inespressivi, un risultato un po’ dovuto alla tecnologia ma anche alla poca cura nella regia, ed il rapporto burrascoso che il medium e gli utenti hanno con la figura femminile, è stato sempre pericoloso portare l’amore carnale su...