Conoscete tutti la storia, che poi è anche la verità, legata alla nascita del primo Final Fantasy, di come fosse il baluardo di uno studio di sviluppo, l’ultima speranza (da lì il nome), e di come sia diventato il primo di una serie simbolo del medium videoludico. Final Fantasy XV è diventato, in un certo senso, davvero quella fantasia finale che il creatore della serie, Hironobu Sakaguchi, inseguiva nel lontano 1986.

La storia di quello che, col tempo, abbiamo conosciuto come Final Fantasy XV, è stata a dir poco travagliata. C’era una volta un nome, un’idea, quella Fabula Nova Crystallis che doveva rappresentare una sorta di universo condiviso a tema Final Fantasy, una serie di opere che avrebbero condiviso lo stesso mondo di appartenenza, la stess mitologia, a partire dal discusso e da alcuni odiato Final Fantasy XIII. Square Enix ha provato a coltivarla con XIII-2, Lightning Returns, Type-0Agito negli anni, ma l’obiettivo, quello di creare un universo che i fan avrebbero adorato ...