Gli appassionati di western conoscono bene l’agenzia Pinkerton, i cui uomini, instancabili segugi, davano la caccia a fuorilegge di ogni tipo e sono stati rappresentati in una moltitudine di opere (li abbiamo visti all’opera in Tex, nelle storie di Don Rosa dedicate alla giovinezza di Paperon de’ Paperoni e in tanti altri contesti). Quello che forse molti non sanno è che l’agenzia esiste ancora, sebbene sotto il controllo di una società più grande del settore della sicurezza.

Lo scorso dicembre la compagnia ha mandato una lettera a Take-Two, publisher di Red Dead Redemption 2, chiedendo che nel gioco non venisse più sfruttato il marchio Pinkerton (Arthur Morgan, il suo protagonista, e la banda alla quale appartiene hanno a che fare con gli agenti nel corso della storia) o che venisse corrisposto un adeguato pagamento per il suo utilizzo. Take-Two ha risposto per le rime, facendo causa alla compagnia e dichiarando che in una moltitudine di altre opere sono apparsi uomini Pinkerton e che, volendo il gioco fornire un quadro realistico dell’epoca, ha tutto il diritto di rappresentare anche gli operativi dell’agenzia.

 

Fonte: The Verge