Analizzare e parlare a tutto tondo di un’espansione di Hearthstone non è mai un compito facile, soprattutto perché – per quanto riguarda il card game di Blizzard – la risposta della community è più che mai necessaria. Ogni quattro mesi, al momento del reveal dei nuovi contenuti, i giocatori sono chiamati a puntare il dito contro meccaniche, armi, magie e servitori e a giudicarli basandosi solo e soltanto su ciò che riporta il testo di ogni singola carta presa in esame e su una serie di interazioni ipotetiche con i set già disponibili.

Succede, quindi, che servitori leggendari come i quattro eroi della Lega degli Esploratori – Reno, Brann, Elise e Ser Pinnus, tra l’altro protagonisti dell’espansione stessa – a un primo sguardo vengano inchiodati al muro senza pietà ed etichettati come spazzatura, quando invece reggono perfettamente il ritmo di gioco trovando un comodo spazio nel meta attuale. Al contrario, succede pure che carte e meccaniche adocchiate da subito ...