Quando vi ho parlato di SEGA Mega Drive Mini e della sua proposta in termini di giochi l’ho fatto calandomi in tutto e per tutto, e con schiettezza, nella mia ottica di videogiocatore vecchio (con un marcatissimo passato da nintendaro) che ama i videogiochi vecchi.

Una scelta, la fedeltà alla Grande N, dettata dal non potermi permettere più di una console alla volta, un limite che aggiravo ogni qual volta avevo la possibilità di provare altri sistemi di gioco e superato poi nel corso degli anni appena i lavori part-time prima e full time poi hanno consentito la coesistenza di più console.

Cosa avvenuta, grossomodo, ai tempi della prima Playstation.

Motivo che rende il titolo di questo articolo alquanto pretestuoso: quelli che andrò a elencare non sono i titoli che ogni utente della casa di Kyoto invidiava alla “concorrenza”. Sono quelli che io bramavo giocare ogni santo giorno e non saltuariamente a casa di amici.

Non ho pretese di assolutismo, ci mancherebbe.

Il piccolo gioiello...