Delle innegabili qualità del gioco ve ne abbiamo già parlato nella nostra recensione, ma mai come in questo caso, giocando alla creatura di Gearbox Software, abbiamo avuto la netta impressione di trovarci di fronte a una rilettura in salsa videoludica di alcune serie TV e film più o meno recenti, fonti d’ispirazione vicine e lontane che quasi indubbiamente hanno influenzato artisti e game designer nel concepimento e successiva evoluzione di una saga che ormai non ha più bisogno di presentazioni.
Di seguito trovate una parziale lista di produzioni filmiche che ci sono tornate in mente, per un motivo o per l’altro, giocando a Borderlands 3.
- Il Pianeta del Tesoro
Il bellissimo lungometraggio Disney trascina l’ammaliato spettatore in un universo solcato da galeoni spaziali, in rotta verso destinazioni esotiche, perennemente a caccia di tesori inestimabili. Le premesse, insomma, sono del tutto simili a quelle di Borderlands e tra automi con la parlantina facile e crudeli pirati dal cuore d’oro è possibile intravedere alcuni dei protagonisti che rendono tanto unica la saga di Gearbox Software.
- Dredd - La Legge Sono Io
Di film a cavallo tra gli Anni 80 e gli Anni 90, basati sulla testosteronica eliminazione indiscriminata di orde di insignificanti “cattivi”, per opera di un unico, irrefrenabile, eroe armato di tutto punto, ce ne sono a bizzeffe. Abbiamo scelto Dredd – La Legge Sono Io un po’ perché in pochi conoscono questa imperfetta, ma gustosissima trasposizione cinematografica del celebre fumetto originariamente concepito da John Wagner e Carlos Ezquerra; un po’ perché tra le molte vicissitudini che accadono al nostro, gli capita perfino di finire prigioniero di una gang di svitati che si nascondono tra le dune di un deserto; un po’ perché Sylvester Stallone nei panni di Dredd, nonostante le lenti a contatto colorate di azzurro, aveva il suo perché.
- Ken il Guerriero
L’amatissimo manga e poi anime, in voga oggi come negli Anni 80 praticamente per gli stessi motivi di sempre, tra cui vale la pena citare il fascino del suo protagonista e le lotte concluse quasi sempre con l’esplosione di varie parti del corpo dei folli oppositori dell’accigliatissimo Ken Shiro, ha molte caratteristiche in comune con la saga di Gearbox Software. Vaste zone desertiche, creature ed esseri umani deformati dalle asperità del pianeta, mezzi di locomozione che non badano affatto al protocollo di Kyoto e che non hanno certo a cuore le sorti dell’ambiente tra le loro caratteristiche di punta, sono ingredienti che Borderlands ripropone e sfrutta con efficacia.
- Wall-E
Cosa avranno in comune la delicata e toccante fiaba della Pixar e la cacofonica saga di Borderlands? Tanto per cominciare c’è un’innegabile somiglianza tra il design del protagonista del film e quello di Claptrap. Inoltre, esattamente come il pianeta Terra del futuro immaginato dagli artisti della casa di produzione al soldo di Disney, anche Pandora è una discarica a cielo aperto.
- I Mercenari
La scena in cui Terry Crews, dopo tanta attesa, sfodera finalmente “la sua ragazza”, un AA-12, fucile d’assalto automatico calibro 12 con una cadenza di fuoco di 250 colpi al minuto, è forse quella che meglio esprime il senso del film e che rimanda direttamente a Borderlands, gioco in cui il desiderio di avere l’arma “più grossa”, non è fine a sé stesso, ma si esprime anche in una potenza di fuoco tale da riuscire a tenere testa ad intere orde di nemici assetati di sangue.
Avevate notato qualcuno dei riferimenti citati? Ditecelo nei commenti!
Vi ricordiamo che Borderlands 3 è già disponibile per PC, PlayStation 4 e Xbox One.
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