L’inaspettato slittamento della data di uscita di The Last of Us Part II, comunicato nella giornata di ieri, avrebbe suo malgrado scatenato un’inattesa conseguenza: anche Ghost of Tsushima, un’altra delle esclusive chiave di Sony per il 2020, sarebbe stato rinviato.  Ad affermarlo su Twitter è Jason Schreier, di Kotaku, il primo a dare la notizia del ritardo della produzione Naughty Dog, poi ufficializzato alcune ore dopo.

 

 

Ghost of Tsushima attualmente non ha ancora una data di uscita e nemmeno una finestra di lancio indicativa, ma secondo Schreir la produzione di Sucker Punch, un action ambientato nel Giappone feudale, sarebbe dovuta arrivare su PlayStation 4 nella prima metà del prossimo anno. Il rinvio di The Last of Us Part II ne avrebbe provocato lo slittamento, visto che chiaramente Sony non concentrerebbe due produzioni così importanti nello stesso periodo dell’anno. Idealmente l’anno prossimo i giocatori potranno quindi giocare con The Last of Us Part II in primavera, il 29 maggio 2020, e con Ghost of Tsushima in autunno, prima dell’uscita di PlayStation 5, nel periodo festivo.

Ciò comunque non significa che Ghost of Tsushima diventerà una produzione PlayStation 5, anche se i giocatori potranno comunque fruirne su quella piattaforma, grazie alla retrocompatibilità.

 

 

Ghost of Tsushima è ambientato nel Giappone del 1274, quando l’esercito mongolo prese il controllo dell’isola di Tsushima. Il giocatore, nei panni di Jin, un malandato samurai, sarà l’ultima speranza per l’isola contro lo spietato Khan e il suo crudele impero.

Se anche Ghost of Tsushima dovesse essere rinviato, cosa giocherete su PlayStation 4 nei primi mesi del 2020? Ditecelo nei commenti!

 

Fonte: Jason Schreier su Twitter