L’uscita di Marvel’s Avengers si fa sempre più vicina e, in occasione del Lucca Comics & Games 2019, abbiamo avuto l’occasione non solo di provare l’ormai nota demo dell’A-Day, ma anche un’inedita sezione nei panni di Kamala Khan, ovvero Ms. Marvel.

Dopo aver preso in mano il controller, ci siamo trovati catapultati in una modalità d’allenamento virtuale (simile per certi versi alla Stanza del Pericolo degli X-Men), dove siamo stati attaccati da quindici diverse ondate di nemici. Le suddette ondate, di difficoltà ovviamente crescente, ci hanno permesso di prendere progressivamente dimestichezza con le mosse base di Kamala, per certi versi simili a quelle degli altri Vendicatori. Quello che però risulta evidente (e su cui Marvel’s Avengers punta sicuramente molto) è come le meccaniche dei personaggi si assomiglino tra di loro, risultando allo stesso tempo anche estremamente diverse e uniche.

 

 

Nonostante la combinazione di attacchi leggeri e pesanti si discosti poco da quelle degli altri eroi, Ms. Marvel vanta anche la possibilità di utilizzare tre diverse mosse con i dorsali anteriori. Se premendoli singolarmente si possono attivare una rigenerazione della vita e un forte colpo caricato con la mano, è con la pressione simultanea dei due dorsali che Kamala dimostra tutta la sua forza, ingrandendosi a dismisura e permettendole di fronteggiare a mani nude anche i più grossi dei nemici. Con i dorsali posteriori, invece, potremo colpire i nostri avversari a distanza con una serie di pugni in pieno stile Monkey D. Rufy, utilizzando una mappatura dei tasti molto simile a quella dei TPS.

 

Marvel's Avengers

 

Non lo nascondiamo: giocare nei panni dell’eroina creata da G. Willow Wilson non solo è un sogno per tutti i fan del fumetto, ma è anche estremamente divertente per chiunque decida d’impugnare il pad e gettarsi nella mischia imbastita dai ragazzi di Crystal Dynamics. La dote di Kamala di poter modificare le dimensioni del proprio corpo è stata perfettamente integrata in un gameplay che fonde momenti spettacolari con un combat system riuscito e curato. Persino la schivata, utile per evitare i colpi all’ultimo secondo, ci è sembrata reattiva, permettendoci di padroneggiare l’azione nel giro di poche ondate. Per raggiungere i luoghi più lontani, Ms. Marvel può anche allungare le braccia, appendersi ai cornicioni e avvicinarsi con un rapido balzo, cosa che ci ha permesso di fronteggiare rapidamente anche i nemici più lontani.

Proprio i nemici, inoltre, ci sono sembrati decisamente interessanti: se nelle prime ondate siamo stati assaliti solamente da scienziati e semplici militari, in quelle successive ci siamo trovati di fronte a giganteschi cyborg, nemici dotati di lanciagranate, medici armati di gas velenosi e, persino, di enormi ragni robotici. Forti delle abilità della nostra Kamala e di un combat system tanto semplice da utilizzare quanto divertente da giocare, non abbiamo avuto particolari difficoltà a completare la demo, ma ci è stato garantito che, alle difficoltà più alte, Marvel’s Avengers saprà regalare un livello di sfida nettamente più complesso.

 

 

La nostra prova, purtroppo, si è conclusa troppo rapidamente, lasciandoci con la voglia di scoprire di più e di approfondire con mano tutte le meccaniche di gioco legate al potenziamento del personaggio e alla gestione delle abilità. Con la data d’uscita fissata per il 15 maggio, Marvel’s Avengers si prospetta un titolo in grado di fondere perfettamente narrazione e rispetto per il materiale originale con un impianto ludico da non sottovalutare.