Quando ci si immagina l’arrivo di PlayStation 5 il primo pensiero va a PlayStation 4, alla sua base installata e a cosa succederà quando le generazioni videoludiche si avvicenderanno. Effettivamente, Sony al momento ha una console dal successo senza precedenti, un brand molto forte e un attaccamento da parte dei giocatori alto e intenso come non mai. Non si rischia di perdere tutti i giocatori per strada?

La risposta arriva da Jim Ryan, nuovo boss di PlayStation, che ha spiegato come le due console ammiraglie di Sony si avvicenderanno quando arriverà il momento, ovvero la fine del prossimo anno (circa):

 

Questi sono giocatori collegati, legati, e appassionati a tutto quello che riguarda PlayStation e dintorni, in una maniera che non avevamo mai visto nelle generazioni precedenti. Mentre ci avviciniamo alla prossima generazione nel 2020, uno dei nostri obiettivi – probabilmente il nostro obiettivo primario – è prendere quella community e trasportarla da PlayStation 4 a PlayStation 5, e dobbiamo farlo con un ritmo e una scala che non abbiamo mai affrontato finora.

 

La considerazione più importante da fare in questo senso riguarda i titoli che usciranno a fine generazione, che siano esclusive Sony o meno. Da Death Stranding fino a Cyberpunk 2077, passando per The Last of Us Part II e produzioni come Watch Dogs: Legion. Non avendo ancora ben chiara la struttura hardware delle prossime console, non siamo ancora certi che i porting possano essere effettuati con scioltezza. Ma, anche in questo caso, Jim Ryan scioglie qualche dubbio:

 

Una cosa che mi rende particolarmente ottimista sono le reazioni degli sviluppatori e dei publisher, la facilità con cui riescono a far girare il codice su PlayStation 5 è ben oltre ogni esperienza che abbiamo avuto con ogni altra piattaforma PlayStation in precedenza.

 

Ne viene fuori uno scenario abbastanza rilassante. Se pensavate di diventare degli early adopter di PlayStation 5 potrete stare ancora più sereni, a quanto pare.

 

Fonte: Gamespot