Se c’è un merito da attribuire a Fairy Tail, manga creato nel 2006 da Hiro Mashima, è quello di essere riuscito a conquistare uno zoccolo durissimo di fan appassionati delle avventure di Natsu e compagni. E non è cosa da tutti, soprattutto nella terra del Sol Levante, dove le proposte su carta stampata di certo non mancano.

Fairy Tail, dal canto suo, non è mai stato in cima alle classifiche dei manga più venduti, la sua serie anime non si è rivelata un successo di pubblico così grande come Naruto o la più recente My Hero Academia, ma è sempre rimasta lì, sotto al podio, con una costanza invidiabile, a raccontare storie di maghi con un piglio forse un po’ troppo derivativo, tanto nel segno quanto nella narrazione, ma a quanto pare abbastanza efficace, quel tanto che basta per riuscire a entrare nel cuore di milioni di persone in tutto il mondo.

E sono proprio loro – i fan sfegatati della serie ormai conclusasi qualche anno fa – ad aver probabilmente convinto