Dopo la sua presentazione a inizio mese, in occasione del BlizzCon 2019, i giocatori di tutto il mondo hanno cominciato a porsi le domande più disparate riguardo a Overwatch 2, prossima incarnazione dell’hero shooter targato Blizzard.

Nel corso della fiera californiana, infatti, è stato anticipato che Overwatch 2 proporrà una campagna PvE, disponibile come Missioni Storia e Missioni Eroe, nonché un sistema di progressione in grado di sbloccare dei talenti inediti per gli eroi, oltre a nuove mappe e personaggi per la modalità PvP. Il tutto condito da una grafica potenziata e un’estetica rinnovata.

A praticamente un mese di distanza dall’annuncio, quindi, gli sviluppatori di Blizzard tornano a parlare del progetto, questa volta ai microfoni del blog ufficiale di PlayStation. Nello specifico, i due portavoce sono Aaron Keller, vicedirettore di Overwatch 2 e Michael Chu, sceneggiatore principale di Overwatch.

L’intervista comincia con Michael Chu che fa il punto sul primo capitolo e suggerisce la direzione che prenderà la trama in Overwatch 2:

 

Overwatch 2 è il passo successivo della storia di Overwatch. Vi abbiamo presentato i personaggi principali, i conflitti e la storia di questo mondo, ma ora ci sposteremo al capitolo successivo. Winston ha premuto il bottone e chiamato gli agenti di Overwatch affinché combattano contro le minacce che il mondo si trova ad affrontare. Ora sappiamo che alcuni degli eroi hanno risposto, ma cosa faranno? Come reagirà il mondo al loro arrivo? È Overwatch la soluzione di cui ha bisogno il pianeta? Questa è la direzione che prenderà la storia.

 

Parlando invece del gameplay, Keller aggiunge che Overwatch è sempre stato uno sparatutto a squadre e che il team non ha mai avuto l’intenzione di abbandonare quel lato del gioco. Per quanto riguarda l’aggiunta di nuovi eroi e il loro impatto sul gioco, senza sbilanciarsi, sempre Keller ha dichiarato che “aiuteranno il mondo di Overwatch e introdurranno nuovi meccanismi che non abbiamo ancora visto all’interno del gioco”.

 

 

Durante l’intervista sono state spese parole anche nei confronti del competitivo di Overwatch, vero cuore pulsante dell’offerta del titolo almeno fino a oggi:

 

L’esperienza competitiva di Overwatch è estremamente importante per noi. Ci lavoriamo costantemente e abbiamo in programma di apportare alcuni cambiamenti con Overwatch 2, ma non siamo ancora pronti a parlare dei dettagli. Tuttavia, quando verrà lanciato Overwatch 2, gli attuali giocatori di Overwatch e quelli di Overwatch 2 giocheranno insieme nello stesso ambiente di gioco competitivo.

 

Incalzato a parlare della trama di questo sequel, Michael Chu ha assicurato che Overwatch 2 presenterà una trama sviluppata in maniera tradizionale, ovvero con un’inizio, uno svolgimento e una fine. Per riuscirci, il team ha progettato mappe grandi almeno il doppio rispetto a quelle attuali, dedicate proprio alla campagna principale, con tanto di effetti atmosferici dinamici, fulmini e conseguenti esplosioni. Inoltre, sempre Chu conferma che ogni missione avrà un filmato di apertura e uno di chiusura.

Un altro punto saliente riguarda i progressi del PvE, i quali saranno del tutto dipendenti dal PvP per non offrire vantaggi troppo sbilanciati nelle partite competitive.

L’intervista si conclude con un paio di domande sull’aspetto estetico dei personaggi e sulla personalizzazione che potrà essere data agli eroi, e proprio riguardo agli oggetti cosmetici, Aaron Keller ha suggerito:

 

Adoriamo i nostri eroi e continueremo a creare loro oggetti cosmetici anche con l’uscita di Overwatch 2. È ancora presto per parlare del tipo di oggetti cosmetici disponibili in Overwatch 2 o se il sistema subirà modifiche. Possiamo dire, però, che ci saranno molte opzioni di trucco in Overwatch 2.

 

Per l’intervista completa vi rimandiamo al sito ufficiale di PlayStation, mentre per tutti i futuri aggiornamenti riguardanti Overwatch 2 vi invitiamo a seguire le pagine di BadTaste!