Quando comprare un videogioco era un evento a cadenza quasi annuale e per convincere i propri genitori a regalarti una nuova console, come la PlayStation, per l’appunto, bisognava affidarsi a ricorrenze mistiche come la Comunione o la Cresima, era fondamentale prendere decisioni nette, frutto di valutazioni e analisi che potevano protrarsi anche per mesi interi.

Il giovane me di quasi vent’anni fa, aveva tuttavia pochi dubbi. Cresciuto con il mito di Super Mario, il Nintendo 64 sarebbe stata l’unica scelta possibile per iniziarsi al fantascientifico 3D.

Se di quella scelta non mi sono mai pentito, fomentata tra l’altro da un mio compagno di classe che non perdeva occasione per ricordarmi l’incombenza dell’esordio della console della Grande N anche dalle nostre parti, fu solo grazie al buon cuore di tanti miei amici, che ebbi il piacere di non perdermi completamente l’indimenticabile stagione della primissima PlayStation.

Al debutto in terra nipponica il 3 dicembre del 1994, v...