La fortuna di Sony, e di PlayStation 4, di questi ultimi anni è stata la capacità di accaparrarsi grandi esclusive. Grandi avventure che hanno avuto il pregio di concentrarsi sulla costruzione di grandi personaggi, i cosiddetti videogiochi story-driven che sono quasi diventati un marchio di fabbrica per Sony.

 

 

Tra questi c’è sicuramente Horizon Zero Dawn di Guerilla Games, il cui CEO è recentemente diventato responsabile di Sony Worldwide Studios. Proprio riguardo i videogiochi che Sony continuerà a produrre si è espresso Hermen Hulst, rassicurando che gli studi saranno ancora concentrati nel realizzare ancora tanti videogiochi story-driven:

 

Abbiamo sempre lavorato in un mondo dove i cambiamenti tecnologici sono stati velocissimi, ma anche quelli creativi. Questa potrebbe essere la golden age dei videogiochi. Non c’è mai stata così tanta diversità in termini di offerta dai videogiochi tripla A online che esplorano mondi futuri, fino a progetti indipendenti molto profondi e personali che esplorano la condizione umana. In quanto PlayStation dobbiamo provvedere a creare una piattaforma che includa tutte queste voci differenti, tutte queste esperienze diverse.

 

Questa dichiarazione è stata rilasciata a GamesIndustry.biz, durante una intervista relativa agli articoli della serie People of the Year 2019. Inoltre ha dichiarato quali saranno gli intenti futuri per quanto riguarda gli studi interni di Sony:

 

Siamo molto legati ai tipi di giochi che abbiamo fatto in Worldwide Studios nell’ultimo decennio: grandi, spettacolari esperienze con al centro personaggi e storia. Continueremo a fare questi giochi, perché amiamo farlo. E come brand vogliamo espanderci ed iniziare ad includere una nuova generazione di sviluppatori, per creare nuove esperienze diverse per una nuova generazione di videogiocatori.

 

Insomma, le grandi esclusive PlayStation 4 continueranno a esistere esattamente come le abbiamo sempre conosciute.

 

Fonte: PlayStation Lifestyle