Nuovo accordo tra CD Projekt Red e Andrezej Sapkowski, autore della saga di libri di The Witcher.

Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, ciò non significa che automaticamente e forzatamente vedremo molto presto un nuovo capitolo videoludico del brand. Come annunciato tramite un comunicato ufficiale, le due parti hanno semplicemente rinforzato e rinvigorito il proprio accordo commerciale, ridiscutendone alcune parti.

Non è certo una novità, difatti, che lo scrittore abbia sempre serbato un po’ di rancore verso la software house polacca, rea di aver guadagnato fior di milioni grazie alla sua creazione, sfruttando un contratto stipulato, da parte dello stesso Sapkowski, in un momento di scarsa fiducia verso ciò che aveva scritto o di ridotta lucidità mentale. Difatti, piuttosto che sottoscrivere un accordo che prevedesse delle royalties, così come accade di solito, l’autore preferì un pagamento immediato ed in un’unica soluzione. Come riportato in diverse interviste collezionate nel corso degli anni, Sapkowski ha più volte confermato la stupidità del suo gesto, ammettendo di essere stato poco lungimirante, certo che la software house non avrebbe sfondato.

Come è naturale che sia, molto probabilmente non verremo mai a conoscenza dei termini che caratterizzano il nuovo patto, ma come dichiarato da un portavoce di CD Projekt Red, il nuovo compromesso soddisfa completamente tutti e chiarisce ed esplicita meglio di prima diritti e doveri delle parti chiamate in causa.

Adam Kiciński, CEO del team di sviluppo, ha commentato come segue:

Abbiamo sempre ammirato il lavoro di Andrezej Sapkowski, fonte di grande ispirazione per tutti noi. Oggi abbiamo raggiunto una nuova tappa per il proseguo di questo legame.

Con Cyberpunk 2077 ormai in dirittura d’arrivo e con il recente esordio su Netflix della serie TV dedicata a The Witcher, non è del tutto da escludere che CD Projekt Red non stia già pensando di realizzare un nuovo capitolo della saga, magari da pubblicare sulle ormai prossime PlayStation 5 e Xbox Series X.

 

Fonte: IGN