Chi si ricorda dei bellissimi Golden Sun?

Nell’agosto del 2001, in Giappone esordiva su Game Boy Advance, a pochi mesi di distanza dal lancio dell’allora nuovo portatile della Grande N, un RPG destinato a diventare un vero e proprio cult tra tutti coloro che ebbero modo e fortuna di provarlo.

A ben vedere, esattamente come descritto dalla critica del tempo, il titolo non si inventava praticamente nulla di nuovo, ereditando buona parte del suo gameplay da altre produzioni simili. Pur rendendo particolarmente importante le fasi esplorative, galvanizzate da qualche piccolo enigma da risolvere grazie ai poteri appresi dal party di eroi, le battaglie vere e proprie si basavano su un sistema a turni piuttosto classico.

Eppure, grazie ad una trama intrigante al punto giusto e ad un manipolo di protagonisti ben caratterizzati, Golden Sun seppe ammaliare un numero notevole di utenti, creando così uno zoccolo duro di fan.

Nonostante vendite tutt’altro che esorbitanti, a causa anche di una distribuzione certamente non imponente, il successo ottenuto dal capitolo originale fu tale da spingere Nintendo a realizzare immediatamente un seguito, The Lost Age, che debuttò praticamente un anno dopo, sempre su Game Boy Advance.

Solo nel 2010, questa volta su Nintendo DS, giunse Dark Dawn, attualmente l’ultimo capitolo della serie che introduceva l’uso del 3D e ampliava il gameplay grazie all’introduzione dei Djinn, creature elementali che gli eroi potevano richiamare sul campo di battaglia durante gli scontri.

A distanza di quasi dieci anni dall’ultima apparizione, c’è chi ne vorrebbe tanto un nuovo capitolo. Non si tratta solo di noi redattori di Badtaste.it, né di una buona parte di voi, videogiocatori con qualche anno sulle spalle che ben ricordano le ore spese con il Game Boy Advance tra le mani.

Cory Barlog, direttore dell’ultimo capitolo della saga di God of War, ha recentemente espresso il desiderio di poter mettere le mani su un nuovo capitolo di Golden Sun.

Nessun rumor, né anticipazione di alcun tipo, beninteso, quanto il semplice e spassionato desiderio di un fan, che ci sentiamo di condividere in toto.

 

Fonte: GoNintendo