Nonostante l’esordio zoppicante, Stadia ha ancora tutto il tempo del mondo per recuperare, riprendersi e rifarsi. Senza alcun dubbio, di sicuro, la voglia non manca a Google, che forse memore di colossali fallimenti nel suo recente passato, non ne vuole sapere di abbandonare alla prima difficoltà quello che, ad ogni modo, sembra un servizio cucito su misura per il gaming del domani, sempre meno interconnesso a particolari e specifici device pensati appositamente ed esclusivamente per concedersi una partita più o meno prolungata.

Proprio a questo proposito, nelle ultime ore la multinazionale statunitense ha fieramente annunciato i suoi piani per il 2020, anno in cui la piattaforma dovrebbe arricchirsi di ben 120 nuovi titoli, di cui almeno 10 saranno esclusive, pronte a debuttare già nel corso della prima metà dell’anno.

La notizia è stata diffusa direttamente dal blog ufficiale di Stadia, un post in cui sono stati fatti anche altri annunci.

Tanto per cominciare gli abbonati a Stadia Pro verranno premiati con almeno sei titoli a loro indirizzati. Inoltre, la piccola software house Typhoon Studios, che a breve lanceranno il curioso Journey to the Savage Planet, è stata ufficialmente acquisita da Google, diventando a tutti gli effetti una second party che realizzerà giochi in esclusiva per il servizio.

Inoltre, nel corso del primo quarto del 2020 saranno introdotte nuove feature. Il supporto al 4K per il gaming direttamente sul web, tanto per cominciare. Saranno creati nuove funzionalità d’assistenza sempre per chi gioca tramite browser.  Nuovi device Android verranno supportati.

Vi ricordiamo che nel corso di questo mese sono stati aggiunti due  nuovi giochi all’abbonamento Pro. Si tratta, nello specifico di Tomb Raider: 20 Year Celebration e Thumper.

Pubblicato da Square-Enix, il secondo capitolo della nuova trilogia di Tomb Raider ha appassionato tutti i fan della bella archeologa e non solo. Grazie ad una trama coinvolgente ed un gameplay in cui l’elemento survival è tutt’altro che secondario, l’avventura ha saputo conquistare critica e pubblico.

Thumper, dal canto suo, è un rhythm game dal sapore molto atipico. Psichedelico e onirico, nel gioco si controlla una sorta di scarabeo spaziale, che percorre un sentiero in cui curve ed elementi da distruggere si presentano lungo il percorso a tempo di musica. Per chi ha avuto la fortuna di giocare ad Audiosurf, il principio è molto simile.

 

Fonte: Sito Ufficiale