Nonostante la fuga di Jill Valentine da Raccoon City sia il pezzo forte di Resident Evil 3, Capcom sembra intenzionata a puntare molto anche su Resident Evil Resistance. Comparto multigiocatore con meccaniche asimmetriche, Resident Evil Resistance ci metterà nei panni un gruppo di personaggi intrappolati da una folle Mastermind con intenti omicidi. Questa perversa mente geniale sarà, a sua volta, comandata da un altro giocatore e avrà come scopo quello di mettere il più possibile i bastoni tra le ruote ai suoi avversari.

 

 

Dopo aver annunciato che potremo vestire i panni di Annette Birkin e della new entry Daniel Fabron, Capcom ha ufficialmente annunciato due nuovi personaggi, dotati di altrettante peculiari abilità. Si tratta di Alex Wesker, già vista in Resident Evil Revelations 2, e di Ozwell Spencer, uno tra i principali fondatori della Umbrella Corporation.

Riguardo a Alex, il Producer di Resident Evil Resistance e di Resident Evil 3 Peter Fabiano, si è espresso dicendo che:

 

Considerando come Alex è stata rappresentata in Resident Evil Revelations 2, era ovvio che venisse inclusa tra i Mastermind del gioco. Effettivamente, lei è stata il primo personaggio al quale abbiamo pensato quando abbiamo ideato i Masterminds. Infatti, come avrete notato nel succitato capitolo della saga, lei conduce i propri esperimenti sfidando le sue prede attraverso degli altoparlanti in un modo simile a quello dei Masterminds, rendendola perfetta per la parte.

 

A rendere speciale questo personaggio in Resident Evil Resistance, è Yateveo, una terribile creatura basata sulle piante del franchise che potrà essere utilizzata dal giocatore che deciderà di giocare nei panni di Alex Wesker.

 

Abbiamo a disposizione diversi nemici dall’aspetto simile a una pianta, all’interno della saga di Resident Evil. Basti pensare a Plant 42, Ivy o alla Gigantesca Pianta proveniente dalla serie Outbreak. Yateveo non è ispirato a nessuna di esse (o, forse, lo è indirettamente da tutte), ma abbiamo pensato che potesse essere interessante avere un Mastermind in grado di usare una creatura incapace di muoversi da un punto fisso della mappa di gioco. Questo potrebbe aggiungere un tocco di strategia all’approccio dei giocatori.

 

Discorso ben diverso, invece, per Ozwell Spencer, che nonostante ormai sia fuori dai giochi da diversi episodi, è potuto entrare nel roster di Resident Evil Resistance vista la natura di spin-off non in continuity di questa modalità multigiocatore. Riguardo il fondatore della Umbrella, Fabiano ha rivelato che:

 

Ozwell è stato un antagonista nell’ombra per molti capitoli della saga di Resident Evil, quindi abbiamo pensato che potesse essere divertente portare il padrino di tutte le BOW e della stessa Umbrella a combattere sul fronte. Effettivamente non lo abbiamo mai visto davvero sino a Resident Evil 5, e questo ci da la chance di divertirci con il suo personaggio, per quanto giocabile solo attraverso le videocamere del Mastermind. Profondamente interessato dai dati forniti da Alex riguardante un virus in grado di potenziare le abilità degli esseri umani, Ozwell decise di prendere una via più diretta per sperimentarlo. Con l’aiuto della tecnologia più innovativa della Umbrella, il fondatore della casa farmaceutica è pronto a rilasciare orrori mai visti sullo sventurato gruppo di sopravvissuti.

 

A differenza degli altri Masterminds, però, pare che Spencer non possa controllare alcuna creatura, ma che sia in grado di piazzare delle trappole tecnologiche particolarmente potenti, in grado di causare gravi danni a chiunque ne entri in contatto.

 

Spencer è il tipo di Mastermind che rimane nell’ombra, lasciando gli altri a fare il lavoro sporco. Abbiamo deciso, quindi, di non dargli il pieno controllo di un arma bio-organica, ma di dargli un’abilità più indiretta. Poiché gran parte del suo kit di strumenti si concentra sui modi di ritardare e reindirizzare i sopravvissuti e ridurre il tempo rimanente, abbiamo pensato che il campo di disintegrazione sarebbe stata un’arma perfetta per lui. Il cooldown è di gran lunga più basso rispetto a quello delle BOW e il danno potrà colpire solamente i giocatori, senza intaccare le altre creature. Ozwell è in grado di ridirigere continuamente i sopravvissuti modificando il design del livello e, in questo modo, rende il ritmo del gameplay estremamente diverso da quello degli altri Masterminds. Invece di avere un grande momento in grado di cambiare le sorti della partita, il fondatore della Umbrella potrà lentamente, ma inesorabilmente, consumare così le sue prede.

 

E voi? Siete curiosi di mettere le mani anche su questa modalità multigiocatore, oppure comprerete Resident Evil 3 solamente per la campagna single player? Fatecelo sapere, come sempre, con un commento qui sotto o tramite i canali social di BadTaste.

 

Fonte: PlayStation Blog