Nintendo non è nuova a piccoli e grandi gesti di generosità, spesso e volentieri volti a ripagare l’affetto dimostrato dai tanti fan su cui può contare in giro per il mondo.

La storia che sta già facendo il giro di internet proprio in queste ore è particolarmente strappa lacrime e testimonia, ancora una volta, la sensibilità della Grande N nei confronti di certe situazioni, sopratutto se coinvolgono le fasce di popolazione più fragili come i bambini, o come gli anziani per l’appunto.

La protagonista della vicenda, difatti, è una signora di ben novantacinque anni, arzilla ed incallita videogiocatrice. Inizialmente riportata su un tweet, la notizia è stata ripresa ed approfondita dall’Asahi Shimbun, uno dei più noti e longevi quotidiani nipponici, che per l’occasione ha intervistato la figlia dell’anziana in questione, la settantenne Kuniko Tsusaka, che ha raccontato ai giornalisti come la sua mamma fosse solita intrattenersi giocando a Tetris con il suo amato Game Boy, il terzo posseduto dall’anziana nel corso della sua lunga vita.

Purtroppo, dopo anni di onorato servizio l’handheld ha dato forfait, costringendo Kuniko ad una disperata ricerca di un sostituto o quanto meno di un negozio capace di riparare la console ormai senza vita. Sconsolata per i suoi numerosi tentativi a vuoto, ha infine deciso di rivolgersi direttamente al customer service di Nintendo.

Accompagnando il pacco con tanto di lettera scritta di proprio pugno, la figlia ha inviato il Game boy rotto, ricevendo in risposta una console praticamente nuova, soluzione adottata dal servizio clienti anche per mancanza di pezzi di ricambio con cui riparare il portatile della madre di Kuniko.

La storia, oggi di dominio pubblico, risale a qualche anno fa. Scopriamo infatti che la protagonista di questa storia è passata a miglior vita all’età di 99 anni, giocando fino alla sua dipartita a Tetris con il Game Boy regalatole da Nintendo.

 

Fonte: Kotaku