La roadmap annuncia – tra le altre cose – due weekend a doppia esperienza per maggio, l’introduzione delle gallerie e un evento dedicato agli oggetti cosmetici per il nostro avatar.
Bethesda ha anche confermato il ritorno dei PTS (Public Test Servers, i test dei server pubblici) per le patch future, come successe proprio per Wastelanders e per Nuclear Winter. Queste le parole degli sviluppatori:
Vogliamo riaprire i PTS a partire dal 30 aprile, così da raccogliere tanti feedback entro la prossima patch, al momento prevista per maggio. Come per Wastelanders, il vostro aiuto ci aiuterà a migliorare.
I PTS saranno solo su invito e previa firma di un NDA (Accordo di Non Divulgazione); se invece avete già partecipato ai test di Wastelanders non dovrete firmare nulla e sarà valido il precedente accordo.
Vi ricordiamo che Fallout 76 si è aggiornato con Wastelanders e è ora disponibile su PlayStation 4, Xbox One e PC. Di seguito trovate la sinossi ufficiale:
In Wastelanders, i giocatori uniranno le loro forze con i subdoli predoni o formeranno un’alleanza con i coloni speranzosi alla ricerca dei segreti nascosti nelle montagne della Virginia Occidentale. Le persone però non sono le uniche che hanno trovato la strada per fare ritorno in quest’area e dovranno affrontare nuove terrificanti creature con nuove armi e armature. L’Appalachia e i suoi misteri aspettano di essere scoperti e spetterà ai giocatori scegliere che ruolo avere nella corsa per il controllo.
Fonte: Gamespot
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