Wojciech Piejko, lead game designer del team, ha spiegato in un’intervista con Gamespot che il titolo, semplicemente, sarebbe stato impossibile da realizzare per le console di attuale generazione. Piejko non ha rivelato tutti i dettagli, perché questi sono legati a una specifica meccanica di gioco non ancora rivelata, ma ha dichiarato:
L’idea è nata nel 2012, o meglio, il primo pensiero su The Medium è datato 2012, poi negli anni si è evoluto, è cambiato. Ma sì, solo la nuova generazione può dar vita alla nostra visione. Non posso parlarti ora della feature principale, perché la riveleremo più avanti, ma la meccanica che lega i due mondi poteva prendere vita solo sull’hardware next-gen. Questo è ciò che credo distinguerà The Medium da tutti gli altri giochi. Quindi, no, non sarebbe stato lo stesso sulle piattaforme attuali, è per questo che lo stiamo sviluppando per Series X e PC.
Piejko ha poi lodato l’SSD interno di Series X, definendo la potenza della console Microsoft l’unico modo con cui la loro visione del titolo avrebbe potuto prendere forma:
Per l’immersione che vogliamo garantire coi nostri titoli, era la miglior feature possibile ed è di Microsoft. E ovviamente anche la potenza nuda e cruda è grandiosa. Così ora possiamo sviluppare The Medium proprio come lo abbiamo concepito.
Vi ricordiamo che il nuovo titolo di Bloober Team uscirà per Xbox Series X e PC, la pubblicazione è prevista entro fine anno. Di seguito potete leggere la sinossi ufficiale del gioco:
The Medium è un gioco horror psicologico di nuova generazione di Bloober Team, creatori di Blair Witch, Observer e Layers of Fear che ha come protagonista Marianne, una medium che vive in due mondi: quello reale e quello spirituale.
Fonte: wccftech
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