Titoli come Legacy of Kain: Soul Reaver, se giocati in corrispondenza del proprio periodo di uscita, hanno la straordinaria capacità d’infiltrarsi sottopelle, per poi rimanere ancorati con le unghie e con i denti alla memoria e al passato degli utenti. È vero: talvolta capita che l’effetto nostalgia prevalga su qualsiasi ragionamento logico, permettendoci di ricordare con piacere alcune opere oggettivamente non eccelse.

Non è il caso, però, dell’action-adventure targato Crystal Dynamics, che nel 1999 è riuscito a compiacere pubblico e critica grazie non solo a un gameplay carismatico e accattivante, ma anche a un comparto narrativo di tutto rispetto.

La storica faida tra Raziel e Kain, iniziata ufficialmente nel capitolo intitolato “Soul Reaver”, ma che ha origini sin dal precedente “Blood Omen 2”, ha tenuto col fiato sospeso numerosi giocatori per diversi anni. Gli intrecci di trama, i viaggi nel tempo, le dimensioni multiple e una sceneggiatu...