Nell’ultima Client Beta di Steam sono state trovate linee di codice che fanno riferimento a Steam Cloud Gaming, l’ennesima prova di come Valve stia lavorando al proprio servizio di streaming. Il dataminer Pavel Djundik, infatti, ha scovato numerosi riferimenti al cloud gaming, oltre a ulteriori linee di codice che si riferiscono a delle prove a tempo. Trovate il resoconto proprio nel tweet qui sotto:

 

Djundik ha commentato così il codice:

 

Le prove a tempo e il Cloud Gaming sono correlati, esiste un file denominato ‘GetCloudGameTimeRemaining’ (Dammi il tempo rimanente del cloud gaming). Conosciamo quello che ha già proposto NVIDIA, ma questa Beta permette a Steam di interagire con NVIDIA in molti modi differenti, come per esempio: CloudGamingNVIDIAUpdateGameLis.

 

Fin dallo scorso anno non ci sono state altre voci su un possibile servizio streaming da parte di Valve, ma è probabile che, con l’avvento di Stadia da parte di Google, e con l’arrivo di xCloud da parte di Microsoft, il colosso stia iniziando a muoversi in questa direzione. Valve non ha confermato quanto scoperto dai dataminer.

 

 

Vi ricordiamo che la piattaforma di Valve offre già dei servizi cloud come Steam Link, Steam Link Anywhere e Steam Remote Play ma nessuno di questi permette di utilizzare i propri giochi senza un PC.

Vi piacerebbe un servizio streaming di Valve? Fatecelo sapere con un commento qui sotto o sui nostri canali social.

 

Fonte: vg24/7