Saylor è stato anche il consulente per le opzioni dedicate ai non vedenti e nella video reaction si commuove parlando dell’ottimo lavoro del team:
Questo è quello che io e gli altri della community dedicata all’accessibilità volevamo da anni. C’è tanto qui. Questo è il motivo per cui faccio quello che faccio. Questo è perché mi batto duramente per l’accessibilità dei prodotti. Ecco il perché. Perché è importante!
Vi avevamo già parlato del livello di personalizzazione del nuovo The Last of Us, ma sembra proprio che Naughty Dog abbia posto un nuovo standard nelle opzioni dei videogiochi. Speriamo che altri sviluppatori seguano il loro esempio.
Leggi anche The Last of Us Parte II, un sequel forse evitabile, indiscutibilmente imperdibile | Recensione
Vi ricordiamo che The Last of Us Parte II sarà disponibile da domani in esclusiva per PlayStation 4. Di seguito trovate la sinossi ufficiale del gioco:
Cinque anni dopo…
Dopo un pericoloso viaggio attraverso gli Stati Uniti flagellati dalla pandemia, Ellie e Joel si stabiliscono in Wyoming.
La vita in comunità garantisce loro una nuova stabilità, nonostante la costante minaccia degli infetti e dei sopravvissuti più disperati.
Ma quando un inatteso evento compromette quegli equilibri, Ellie decide di intraprendere un nuovo viaggio. Questa volta per ottenere giustizia. La caccia ai responsabili, tuttavia, le riserverà strazianti ripercussioni fisiche ed emozionali.
Fonte: Push Square
È necessario attenersi alla netiquette, alla community infatti si richiede l’automoderazione: non sono ammessi insulti, commenti off topic, flame. Si prega di segnalare i commenti che violano la netiquette, BAD si riserva di intervenire con la cancellazione o il ban definitivo.