Ieri sera Blizzard ha annunciato nuovi nerf in arrivo su Hearthstone il prossimo 14 luglio, alcuni piuttosto pesanti (come il Galakrond del Ladro) e altri – probabilmente – attuati per apparecchiare la tavola prima dell’imminente annuncio della prossima espansione, che se seguirà lo schema degli anni scorsi dovrebbe uscire entro i primi dieci giorni di agosto.

 

 

Con un meta raramente così statico e noioso, il Team 5 di Blizzard prova a mettere l’ennesima pezza cercando di depotenziare (per la quarta volta di fila) il Cacciatore di Demoni e qualche altra carta considerata troppo forte, come l’Incantatrice di Draghi del Mago. Di seguito riportiamo singolarmente tutti i nerf in arrivo su Hearthstone, con un breve commento a caldo:

 

  • Regina Alexstrasza: i draghi messi nella vostra mano dopo l’attivazione di Alex costeranno (1) e non più (0). Un nerf forse marginale (anche se da non prendere sottogamba) perché molti degli archetipi che sfruttano questo servitore leggendario lo giocano in late game, e spesso anche scontato a sua volta (pensiamo al Sacerdote o al Ladro, capaci di ridurne il costo, o allo Stregone che spesso e volentieri usa la Regina negli ultimissimi turni di gioco, prima di andare in fatica).

 

  • Kayn Furiasolare: la sua salute scende da (5) a (4), mentre l’attacco rimane invariato a (3). Un piccolo ritocco per cercare un trade più semplice contro questo servitore leggendario del Cacciatore di Demoni in grado di annullare l’effetto di Provocazione.

 

  • Lame da Guerra di Azzinoth: la potentissima arma del Cacciatore di Demoni ora costa (6) invece di (5). Aggiustamento da non sottovalutare, visto che ritarderà ben di un turno una giocata che garantiva un buon controllo della board nel midgame e, al contempo, una generosa scarica di danni.

 

  • Scorta del Corsaro: magia del Guerriero che permette di pescare un’arma dal proprio mazzo, aggiungendole ora solamente un +1 di durabilità, e non anche un +1 di attacco. Nerf apparentemente di poco conto, ma che potrebbe rendere un po’ più difficoltoso un trade su alcuni pezzi avversari.

 

  • Metamorfosi Demoniaca: la magia leggendaria del Cacciatore di Demoni ora infligge (4) danni a ogni utilizzo del Potere Eroe e non più (5). Anche in questo caso, ennesimo ritocco alla potenza esplosiva di Illidan per cercare di rendergli un po’ più ostica la chiusura di un match.

 

  • Incantatrice dei Draghi: questo servitore del Mago aumenta il suo costo in Mana da (6) a (7), impedendo di giocare magie dal costo elevatissimo come il Rompicapo di Yogg-Saron con quattro turni di anticipo. C’è da dire che l’Highlander Mage non è propriamente tra i mazzi più performanti di questo meta, ma evidentemente il Team 5 ha pensato di sistemare questa carta prima dell’uscita della prossima espansione.

 

  • Fortuna Fungina: la magia del Druido ora costa (3) e non più (2). Un bilanciamento che non impatta tanto sulle prime fasi di gioco, dove al turno 3, solitamente, lo Spell Druid non ha chissà quale giocata da fare, quanto – piuttosto – mira a rovinare l’equilibrio in combo con la Mercante di Cavalcature e alla possibilità di pescare ulteriori magie a costo basso (e di giocarle in coda).

 

  • Galakrond, l’Incubo: nerf piuttosto pesante per il Galakrond del Ladro, che una volta attivato – in tutte le sue tre forme – pesca carte non più a costo (0) bensì a costo (1). Una mossa che va a depotenziare (e a rendere quasi improponibile) un Edwin VanCleef gigantesco di follow-up e a mettere un freno a tutte quelle giocate rotte che riuscivano a riportare in vita anche il più spacciato dei ladri. Da notare che, se pescate con Galakrond, carte come Pugnalata alle Spalle o Passo nell’Ombra saranno a loro volta nerfate, aumentando il loro costo di base da (0) a (1).

 

Hearthstone nerf

Immagine presa da Hearthstone Top Decks

 

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Fonte: Hearthstone Top Decks