Nonostante a un primo sguardo possa sembrare che Assassin’s Creed Valhalla si discosti poco dagli ultimi due capitoli del franchise, con il passare dei giorni sembra che il titolo Ubisoft possa celare ancora qualche interessante novità sul piano ludico. Appare sempre più chiaro, infatti, che la software house francese abbia lavorato su numerosi piccoli dettagli, che, se messi insieme, sono però in grado di fornire al giocatore un’esperienza ben diversa da Assassin’s Creed Origins e Assassin’s Creed Odyssey.

In occasione di una recente intervista a GamingBolt, il narrative director Darby McDevitt ha rivelato come il prossimo capitolo di Assassin’s Creed potrà vantare ben 25 differenti archetipi di nemici.

 

 

Questo non solo dovrebbe fornire una discreta varietà alla produzione, ma spingerebbe anche i giocatori a trovare differenti modi per affrontare i propri avversari. Avversari che, se mescolati sapientemente nelle battaglie, potrebbero riuscire a rendere il combat system di Eivor davvero avvincente. Nel dettaglio, McDevitt ha affermato che:

 

Con il combat system di Assassin’s Creed Valhalla volevamo trasmettere il furore di un’esperienza vichinga e, per questo, abbiamo prestato particolare attenzione al feeling degli impatti durante gli scontri. I vichinghi potevano essere brutali, ma erano anche combattenti estremamente versatili. Abbiamo deciso di rendere questa caratteristica attraverso una grande varietà di armi e di possibili approcci da parte del giocatore.

Di conseguenza, Eivor sarà costretto ad affrontare una gran varietà di nemici. Assassin’s Creed Valhalla vanterà 25 differenti archetipi di avversari, per questo abbiamo deciso d’implementare anche un sistema di difesa, in modo che il giocatore possa trarre vantaggio dalle debolezze dei vari nemici per poi ucciderli con le brutali mosse finali.

 

Il narrative director ha poi precisato come ogni nemico abbia un modo unico per attaccare il giocatore, mantenendolo in allerta costante e spingendolo ad adattarsi ai pattern degli avversari per sopravvivere. I vari NPC, inoltre, saranno dotati anche di una sorta di personalità, che li spingerà a interagire verbalmente con il nostro protagonista in modi differenti.

In attesa di nuovi, interessanti, aggiornamenti su Assassin’s Creed Valhalla, vi ricordiamo che il titolo Ubisoft raggiungerà gli scaffali di tutto il mondo a partire dal 17 novembre.

 

Fonte: GamingBolt