Legato a doppio filo con la scorsa generazione videoludica, Little Big Planet è stato senza dubbio uno dei titoli che ha fatto proprio il concetto di “creatività videoludica”. L’opera realizzata dai ragazzi di Media Molecule, pubblicata in Europa il 5 novembre del 2008, è infatti una dichiarazione d’amore ai videogames. Una dichiarazione che, fortunatamente, ha riscosso il successo che meritava da parte di un pubblico del tutto ignaro della tipologia di gioco che si è trovato ad avere tra le mani.

Sebbene Little Big Planet abbia una trama a far da ponte tra i vari livelli della modalità single player, è stato il multigiocatore ad aver portato il brand nell’olimpo dei videogames. Dopo aver avviato il disco all’interno della propria PlayStation 3, gli utenti si sono trovati catapultati dall’altra parte della barricata, spinti dagli sviluppatori a realizzare i titoli che prima erano abituati “solo” a giocare.

 

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