La scorsa settimana Super Mario ha compiuto 35 anni, per l’occasione, il papà della serie Shigeru Miyamoto ha parlato di come, trenta anni fa, in Giappone Mario fosse più conosciuto di Topolino.

In occasione dell’ultimo meeting con gli investitori, Nintendo ha pubblicato un corposo Q&A all’interno del quale Miyamoto parla proprio del paragone tra le due icone, avvenuto tramite un sondaggio di popolarità, e di come il successo di Mario lo abbia galvanizzato e spinto a migliorarsi:

 

Sentiamo spesso dalla nostra utenza che ogni capitolo di Super Mario sembra un gioco completamente diverso. Mi sentii male per Mopolino, ormai in giro da 60 anni, amato da tutti, me compreso, fosse stato sconfitto da Mario, nato da qualche anno.

Proprio per quel risultato, considerando che Topolino cresceva di pari passo all’animazione, volevo che Mario facesse lo stesso nel mondo della tecnologia digitale.

Di fatto, ogni volta che Nintendo distribuisce una nuova piattaforma, e ripeto, ogni volta, pubblichiamo un nuovo Super Mario che sfrutti le peculiarità e la tecnologia della console.

 

Infine Miyamoto ha dichiarato che ogni membro del team preferisce un Mario diverso, c’è chi apprezza l’ultimo arrivato e chi invece difende il primo capitolo.

Quale è il vostro preferito? Fatecelo sapere con un commento qui sotto oppure, se preferite, sui nostri canali social.

 

 

Vi ricordiamo che dal 18 settembre è disponibile su Nintendo Switch Super Mario 3D All Stars, contenente tre capitoli con protagonista il baffuto idraulico. Sono attualmente in corso le celebrazioni per il trentacinquesimo anniversario della serie.

 

Fonte: Gamespot