Nonostante i cinque giorni passati all’insegna della pioggia e del caos, questa edizione di Lucca Comics and Games ha saputo regalarci anche molte soddisfazioni, tra le quali spiccano sicuramente un sacco d’informazioni riguardanti il tanto atteso Marvel’s Avengers.

Tra gli ospiti del festival, infatti, era presente anche Scot Amos, Studio Head di Crystal Dynamics che, in seguito all’avvicinarsi dell’uscita del titolo dedicato agli Avengers, ha deciso di muoversi di fiera in fiera per illustrarne nuove caratteristiche e per rispondere alle domande del pubblico.

 

 

In occasione della presentazione del nuovo gameplay di Kamala Khan, avvenuta poche ore prima del nostro incontro con Amos, il capo di Crystal Dynamics ha potuto anche commentare l’inizio del gioco, rilasciando qualche nuova informazione sul futuro dei Vendicatori, in seguito al dramma avvenuto durante l’A-Day. Tra le notizie più importanti, Scot Amos ha affermato che Bruce Banner si sentirà in colpa per non aver evitato la distruzione di San Francisco e, in una sorta di conflitto interiore simile a quello di Avengers: Infinity War, non riuscirà a trasformarsi in Hulk all’inizio del gioco.

Questa informazione si sposa perfettamente con la meccanica di gioco che ci vedrà costretti a reclutare uno alla volta i membri degli Avengers, riuscendo ad ampliare la nostra squadra nel corso dell’avventura. È chiaro, quindi, che Hulk non sarà dei nostri a inizio partita e che ci sarà un momento chiave della trama che lo vedrà tornare in scena in tutta la sua potenza.

E voi che ne pensate della scelta degli sviluppatori di concedervi un Vendicatore alla volta? Trovate che possa rivelarsi vincente per assorbire stili di combattimento tanto diversi tra loro oppure la vedete come una perdita di tempo? Fateci sapere cosa ne pensate!

 

Fonte: Panel Avengers al Lucca Comics and Games