Death Stranding è frutto di una visione profondissima, brillante, quasi di pura avanguardia. Per quanto il suo gameplay non possa aver conquistato tutti, scontrandosi, anzi, con le reticenze di parte di pubblico e critica, come è giusto che sia per un’opera complessa e controversa come quella concepita da Hideo Kojima, innegabilmente ci troviamo di fronte ad un videogioco carico di suggestioni, artisticamente validissimo.

Lo stesso game designer nipponico, direttamente sul suo profilo Twitter, ha ben pensato ad un regalo di Natale lievemente anticipato per i suoi tanti fan sparsi per il mondo. Come potete visionare dal post che riportiamo poco sotto, Hideo Kojima ha infatti condiviso con il pubblico alcuni documenti relativi alle fasi di pre-produzione della sua creatura.

 

 

Come si può intuire dalle immagini e dalle didascalie a corredo, buona parte delle idee di design e legate alla trama che troviamo nel gioco completo erano già presenti all’epoca, quando Kojima Production stava iniziando a lavorare alla produzione.

Per esempio, l’idea di creare un gioco formalmente in single player, ma intimamente e profondamente multiplayer, è stata inseguita sin da subito. Allo stesso modo, come si vede sempre dall’immagine, anche il concept legato ai sentieri da costruire, seguire e far evolvere, è stato uno dei fondamenti che hanno effettivamente guidato lo sviluppo e la realizzazione del gioco.

L’altra immagine, dal canto suo, se esplica con ancora più forza il concetto di cooperazione tra utenti, che pur collaborano “a distanza”, mette in evidenza come Kojima avesse chiaro sin da subito anche il contesto narrativo entro quale si sarebbe sviluppata l’intera avventura.

Il gioco, lo ricordiamo, ha debuttato su PlayStation 4 lo scorso 8 novembre ed esordirà anche su PC il prossimo anno, in un giorno non ancora specificato dell’estate.

 

 

Fonte: Twitter