Secondo l’agenzia di analisi di mercato SuperData nel 2019 Fortnite, il battle royale di Epic Games, ha generato 1,8 miliardi di dollari, dai 120,1 totali totalizzati da tutta l’industria videoludica. Questo dato include i mercati mobile, PC e console, ma anche i correlati, come realtà aumentata, esport e realtà virtuale.

Rispetto al 2018 c’è stato un incremento del 4%, essendo passati da 115,5 miliardi di dollari a 120,1. Di questi 64,4 derivano dal mercato mobile, 29,6 da quello PC, 15,4 da quello console. Il rimanente 6,5 si ridistribuisce tra i mercati correlati precedentemente citati.

È per il secondo anno di seguito che Fortnite ottiene il primato per il gioco capace di generare maggiori introiti, nonostante i dati a esso relativi abbiano subìto un calo. Nel 2018 infatti il battle royale aveva generato 2,4 miliardi di dollari, l’anno successivo dunque 600 milioni in meno, ma comunque un dato eccezionale.

Secondo SuperData il mercato è stato capace di generare nel corso del 2019 introiti maggiori rispetto al 2020 anche al netto di una flessione delle uscite AAA. Il 5% in meno fatto registrare dal segmento in questione si spiega con meno produzioni di elevato budget rispetto al 2018 di Red Dead Redemption 2, Marvel’s Spider-Man e Monster Hunter: World.

Per il 2020 le previsioni vedono un ulteriore incremento, del 4%, con introiti attesi di 124,8 miliardi.

 

Fonte: VentureBeat