Nel corso dell’ultimo report finanziario Ubisoft ha parlato delle vendite delle sue recenti produzioni e quelle di Ghost Recon: Breakpoint, il nuovo capitolo della serie, sono state ritenute insoddisfacenti. L’amministratore delegato della compagnia, Yves Guillemot, ha dichiarato:

 

Sia i pareri della critica che le vendite nelle prime due settimane sono stati molto deludenti.

 

Ghost Recon Wildlands, il predecessore di Breakpoint, era stato un grande successo per la compagnia, che forse proprio per questo si aspettava che il seguito conseguisse simili risultati. Il gioco in realtà non è stato bene accolto dalla critica, soprattutto da quella di oltreoceano, che ne ha criticato le microtransazioni e la scarsa implementazione della struttura da game as a service. Gli appassionati, inoltre, hanno fatto fatica a riconoscere in Breakpoint un esponente della serie Ghost Recon.

Guillemot ha affermato che nonostante l’iniziale insuccesso la compagnia continuerà a supportare il gioco, un comportamento che l’azienda ha tenuto anche con altre produzioni e che in alcuni casi (For Honor, Tom Clancy’s The Division, Rainbow Six Siege) ha pagato:

 

Come abbiamo fatto con altri giochi in passato, continueremo a sostenere il gioco e ad ascoltare i giocatori, in maniera da implementare le migliorie necessarie.

 

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E voi cosa pensate del fatto che le vendite di Ghost Recon: Breakpoint siano state insoddisfacenti? Ve lo aspettavate? Ditecelo nei commeniti!

 

Fonte: Push Square