Come ciliegina sulla torta, al termine della conferenza dedicata a PlayStation 5, Santa Monica Studio ha annunciato ufficialmente God of War 2, attesissimo (e telefonatissimo) seguito della più recente incarnazione di Kratos, il Dio della Guerra protagonista di una lunga serie di titoli cominciata nel 2005. Nel breve teaser, che potete vedere proprio qui sotto in un tweet dei ragazzi di Santa Monica, si vede solamente il logo della serie ghiacciato, accompagnato da parole fredde e concise e avvolte dalla neve che lasciano poco spazio all’immaginazione: il Ragnarok sta arrivando:

 

 

E a quanto pare arriverà prima del previsto: la finestra di lancio di God of War 2, infatti, è fissata per il 2021 su PlayStation 5, decisamente in anticipo sui tempi rispetto a quanto si potesse immaginare! Il God of War del 2018 aveva avuto l’arduo compito di reinventare il Fantasma di Sparta, strappandolo alle sue radici elleniche e trapiantandolo a nord dell’Europa, tra ghiaccio e miti sconosciuti. Questo secondo capitolo avrà il compito di proseguire il cammino di Kratos, un viaggio che si prospetta tutt’altro che rilassante.

In attesa di poter mettere le mani su God of War 2, di seguito potete leggere la sinossi e le caratteristiche principale del capitolo del 2018, tratta dallo store di PlayStation:

 

Ora che vive come un semplice mortale, lontano dall’ombra degli dèi, Kratos deve adattarsi a terre sconosciute, inattesi pericoli e alla sua seconda possibilità di essere padre. Lui e suo figlio Atreus dovranno addentrarsi nel selvaggio regno di Midgard per vivere insieme una profonda avventura alla ricerca della propria realizzazione.
• Esplora un regno oscuro e in balia degli elementi, pieno di temibili creature uscite direttamente dalle pagine della mitologia norrena.
• Sconfiggi i tuoi nemici in feroci combattimenti ravvicinati che premiano la strategia e la precisione.
• Scopri la coinvolgente ed emozionante storia di un padre e un figlio e segui Kratos nel suo tentativo di tenere sotto controllo la rabbia che lo ha sempre caratterizzato.

 

Fonte: Twitter