Death Stranding è una di quelle opere videoludiche che non terminano il proprio ciclo vitale una volta pubblicato il gioco, ma che, forti un character design particolarmente riuscito e di un world building al limite della perfezione, riesce a piazzare prodotti paralleli di qualsiasi tipo per molto tempo dopo il suo Day One.

Ne è l’esempio perfetto l’Action Figure in formato Nendoroid di Sam Porter Bridges, annunciata nella giornata di ieri. Nendoroid che, per l’occasione, verrà pubblicata in due differenti versioni, per accontentare non solo l’utente medio, ma anche il vero appassionato della nuova IP firmata Hideo Kojima.

 

 

La Standard Edition, disponibile a partire da agosto alla modica cifra di 50$, presenterà, nella scatola, il protagonista interpretato da Norman Reedus, in aggiunta a un paio di valigette da trasportare, allo scanner per identificare le CA e all’inseparabile, piccolo, BB.

Discorso ben diverso per la Great Deliver Edition, che, al di là del materiale appena citato, presenta anche due teste sostitutive (compreso l’affascinante cappuccio in caso di Cronopioggia), gli occhiali da sole e, soprattutto, un totale di 21 pezzi da trasportare, che potranno essere collocati nell’apposito spazio sulla schiena di Sam. Nel dettaglio: le valigette di carico si dividono in 8 più grandi e 8 più piccole (dal colore oro e argento), in aggiunta alle 5 della versione navy. Anche per quanto riguarda questa seconda edizione, i preorder sono già stati aperti e anticipano un prezzo complessivo di 80$, non eccessivamente alto, vista la quantità di oggetti contenuta nella Great Deliver Edition.

 

 

Come potete vedere dalla galleria qui sopra, infatti, è encomiabile la cura riposta nella rappresentazione del protagonista di Death Stranding, perfettamente rimodellato in questa sua versione Nendoroid.

E voi che ne pensate? Vi piace questo particolare stile di Action Figure? Siete ancora in fissa con il titolo firmato Kojima Production e non vedete l’ora di mettere le mani su qualsiasi cosa lo riguardi? Fatecelo sapere con un commento qui sotto o, se preferite, tramite i profili social di BadTaste.

 

Fonte: Kotaku