L’uscita di Pokémon HOME, applicazione molto attesa da tutti gli amanti dei Mostri Tascabili, è ormai prossima, fissata per un generico febbraio 2020.

In seguito all’apertura da parte di Nintendo di un sito dedicato alle principali caratteristiche dell’app, sono finalmente state rese pubbliche nuove informazioni riguardanti l’interessante servizio Cloud ideato dalla celebre Casa di Kyoto.

 

 

Per prima cosa, evidenziamo come Pokémon HOME sia evidentemente pensato con l’intenzione di creare la piattaforma di scambio definitiva per tutti gli allenatori, siano essi in possesso di Pokémon Spada, Scudo, Let’s Go Pikachu, Let’s Go Eevee o GO. Attraverso interessanti accorgimenti, come la possibilità di segnalare quali specie di Pokémon si intenda ricevere o come la presenza di vere e proprie stanze dover poter effettuare scambi di gruppo, questa nuova app si prospetta essere un must-have per tutti coloro che considerano il lato collezionistico la caratteristica più interessante del brand. In aggiunta a questo, l’applicazione Nintendo presenta numerose features, come la possibilità di tenere traccia di qualsiasi Creatura passi per i suoi server, tramutandosi quindi in una sorta di Pokédex definitivo.

Attraverso Pokèmon HOME sarà anche possibile riscattare i propri Doni Segreti, personalizzare una propria area personale con gli stickers e guadagnare Home Points ogni volta che decideremo di depositare Pokèmon attraverso l’applicazione. I suddetti Home Points, inoltre, potranno essere tramutati in Punti Lotta (PL) da usare all’interno dei titoli principali del franchise per potenziare i nostri Compagni preferiti.

 

Pokèmon HOME

 

Nonostante tutto questo possa sembrare molto interessante, è bene segnalare come siano presenti due “piani tariffari” differenti per Pokémon HOME, uno gratuito e l’altro a pagamento. Come potete vedere qui sopra, se l’utilizzo della Banca Pokémon, della possibilità di valutare le statistiche dei propri compagni e di creare delle stanze per gli scambi sono esclusivi della modalità Premium, sarà comunque possibile effettuare le azioni principali anche con la versione gratuita dell’applicazione. Sono ovviamente presenti numerose limitazioni, come quella che restringe da 6000 a 30 i Pokémon depositabili nei server dell’app, ma per i casual gamer sarà comunque possibile sfruttare l’app senza spese aggiuntive.

Per tutti coloro che dovessero decidere, invece, d’investire i propri soldi in Pokémon HOME, vi basti sapere che il costo mensile previsto è di 3,49€, mentre quello trimestrale sale a 5,49€, per arrivare infine all’abbonamento annuale, dal prezzo conveniente di 17.99€.

In attesa di poter provare con mano la comodità della nuova app Nintendo, vi chiediamo di farci sapere il vostro parere riguardo le funzionalità e i costi di Pokémon HOME. Cosa ne pensate? Ritenete che possa essere una valida sostituzione della Banca Pokémon?

 

Fonte: GameSpot