Poco più di un mese fa, Microsoft stupì l’intero mercato videoludico acquistando ZeniMax Media e Bethesda: questo portò i giocatori a chiedersi se i futuri titoli dell’azienda, come The Elder Scrolls VI, sarebbero usciti su altre piattaforme al di fuori dell’ecosistema della casa di Redmond.

Todd Howard, il boss di Bethesda Studios, è stato intervistato da GI.biz e ha dichiarato che è difficile immaginare la possibile esclusività del nuovo The Elder Scrools.

 

 

Howard non ha però dato per certo che il titolo sarà multipiatta, o che non ci sarà un’esclusività temporale. Ha invece detto che  si deciderà caso per caso, ripetendo quanto già dichiarato da Phil Spencer di Microsoft:

 

Vedremo caso per caso, come abbiamo sempre fatto. Lo faremo anche  facendo parte di Microsoft. Si sono rivelati aperti anche ad altre piattaforme che non siano Xbox. Questo potrebbe essere fuori argomento, ma dieci anni fa non ti saresti mai immaginato che avessero un’intera suite office su iPhone.

Non posso già dirvi cosa si farà e dove si farà, ma se guardi indietro ogni capitolo di The Elder Scrolls ha avuto qualcosa in esclusiva per Xbox o per Microsoft. Ognuno dei precedenti. Morrowind era praticamente una esclusiva console, Oblivion lo è stato a lungo, i DLC di Skyrim sono stati esclusivi per molto tempo.

Vedremo cosa sarà meglio per il pubblico, ma non posso ancora dirvelo oggi perché ancora non lo so.

 

Siete d’accordo con Todd Howard? Fatecelo sapere con un commento qui sotto oppure, se preferite sui nostri canali social.

 

 

Vi ricordiamo che The Elder Scrolls 6 è stato annunciato all’E3 2018 ma non ha ancora una data d’uscita, non sono stati ancora rivelati i dettagli sulle piattaforme su cui sarà disponibile.

 

Fonte: vg24/7