The Last of Us Parte II sarà, a detta di Naughty Dog, il gioco più grande mai realizzato dal team. Nella giornata di ieri è stata rivelata una longevità complessiva di circa 25-30 ore.

La co-sceneggiatrice del gioco, Halley Gross, in un’intervista con Sector, ha dichiarato che lo studio ha dovuto tagliare un sacco di contenuto dal gioco in fase di sviluppo. Gross ha aggiunto che è stata una delle cose più difficili che il team abbia mai affrontato. Neil Druckmann è a capo del progetto e ha dovuto decidere cosa lasciare e cosa invece togliere, per far sì che l’esperienza fosse coesa nel gioco finale:

 

Siamo un grande studio con un sacco di persone di talento con grandi idee, abbiamo dovuto scegliere quali idee erano coerenti con la storia e quali avrebbero deviato troppo dal percorso principale. Alla fine tutto doveva combaciare con l’argomento portante e Neil ne era a capo. Che fossero le reazioni dell’intelligenza artificiale, parti di storia o il lato artistico, tutto doveva essere coeso con l’argomento cardine. La parte più difficile è stata tagliare molte cose che non sarebbero entrate a far parte del gioco completo.

 

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Vi ricordiamo che The Last of Us Parte II uscirà in esclusiva per PlayStation 4. Di seguito trovate la sinossi ufficiale del gioco:

 

Cinque anni dopo…

Dopo un pericoloso viaggio attraverso gli Stati Uniti flagellati dalla pandemia, Ellie e Joel si stabiliscono in Wyoming.

La vita in comunità garantisce loro una nuova stabilità, nonostante la costante minaccia degli infetti e dei sopravvissuti più disperati.

Ma quando un inatteso evento compromette quegli equilibri, Ellie decide di intraprendere un nuovo viaggio. Questa volta per ottenere giustizia. La caccia ai responsabili, tuttavia, le riserverà strazianti ripercussioni fisiche ed emozionali.

 

Fonte: Gamingbolt