Dark tra le serie TV, Tenet al cinema e ora 13 Sentinels: Aegis Rim, campione in salsa videoludica delle produzioni intenzionate a mandare in pappa il cervello degli spettatori, a suon di paradossi e continui salti temporali.
Come la creatura di Netflix, in modo diverso ma affine a quanto apprezzato nell’ennesimo capolavoro di Christopher Nolan, il gioco di Vanillaware, ancor prima che strategico a turni, è un’appassionate visual novel che si sviluppa nell’arco di oltre un secolo, coinvolgendo un gruppo di giovanissimi ragazzi, chiamati a controllare giganteschi mech d’assalto per difendere la Terra dall’invasione di enormi kaijū provenienti dallo spazio profondo.
Laddove un qualsiasi team si sarebbe limitato a sviluppare la vicenda in modo lineare, pur non lesinando su colpi di scena e roboanti rivelazioni, lo sviluppatore nipponico, in accordo con il serpeggiante amore per il post-modernismo, estremam...
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