Arslan: The Warriors of Legend
di Omega Force
12 febbraio 2016
C’erano tutte le possibilità e potenzialità del caso per fare dell’epopea del giovane Arslan una splendida e coinvolgente avventura magari utile, al contempo, ad avvicinare il pubblico occidentale ad un’opera fantasy che potrebbe tranquillamente accostarsi, per tematiche e toni, a Game of Thrones. Il brand nasce nel lontano 1986 come una saga di romanzi scritti da Yoshiki Tanaka. Diventa poi un manga e un anime grazie a una serie di lungometraggi che si prendono molte libertà rispetto all’opera letteraria tutt’ora incompleta e in corso. Tra intrighi a palazzo, efferati tradimenti, cruenti omicidi e battaglie campali in larga scala, nel tumultuoso e medievaleggiante regno di Pars di ingredienti per dare vita ad un intenso gioco di ruolo, ad un avvincente titolo action, persino per un’intrigante avventura grafica, ce ne sarebbero a bizzeffe.
Non è un male di per sé che Koei Tecmo, con la solita complicità di Omega Force, abbia deciso di rileggere le gesta di Arslan in chiave musou. Lo sc...
L’ennesimo musou su licenza: la recensione di Arslan: The Warriors of Legend
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