E’ probabile che Nintendo debba ancora prendere le misure al suo rapporto col mobile, perchè se trascuriamo Miitomo, esperimento più che gioco, per stessa ammissione della compagnia di Kyoto quasi un sondaggio presso l’utenza di smartphone e tablet riguardo l’interesse verso le proprie produzioni, Super Mario Run e Fire Emblem Heroes si trovano agli antipodi per modalità di proposizione. Il primo è stato di fatto presentato come titolo ordinario, quindi un’esperienza di gioco fruibile completamente dopo l’acquisto (a 10€, somma non bassa per il mercato mobile), il secondo invece supporta fortemente le microtransazioni, ma con un grosso distinguo a monte: è perfettamente godibile anche senza sborsare mezzo euro.

Certo, c’è di mezzo il genere differente tra le due produzioni, difficilmente il modello delle microtransazioni è applicabile al platform, si presta di più ad un gioco che ha tanti contenuti, tra eroi e mappe. Fire Emblem Heroes, lo dice il ti...