GRID è un gioco di guida decisamente poco educato | Recensione

GRID insegna che per frenare, per fare le curve e, ovviamente, per sorpassare, bisogna utilizzare le altre auto. Prendendole a sportellate. Quello di Codemasters è un videogioco di guida dall’impronta smaccatamente arcade, che si ricorda dell’esistenza della fisica solo a tratti, soprattutto in un modello di guida che chiaramente non richiede la precisione delle simulazioni più fedeli ma almeno di saper dosare bene acceleratore e freno, soprattutto quando si decide di graffiare l’asfalto senza alcun aiuto attivato. Sembra quasi la gita di piacere del team di sviluppo britannico, che forse aveva bisogno di scrollarsi di dosso le comunque godibilissime rigidità dei modelli di guida dei vari F1 e DiRT. Un tentativo in realtà l’aveva fatto già l’anno scorso, ma Onrush non è certamente catalogabile tra le sue migliori produzioni.

Meglio, molto meglio GRID, che per quanto, lo possiamo già anticipare...