Chiamarlo spin-off, visto concept e meccaniche di gameplay di cui si alimenta Judgment, è forse eccessivo, epiteto certamente più consono quando si considera la trama e i protagonisti tirati in ballo, inediti e slegati dall’intreccio narrativo che ormai da decenni tiene viva il fortunato ed apprezzatissimo brand di SEGA.

Nonostante lo sforzo evidente di Ryu Ga Gotoku Studio di inventarsi qualcosa di realmente nuovo ed unico, che rendesse effettivamente diverso l’approcciarsi e il fruire della loro creatura rispetto al solito, duole sottolineare come sia proprio l’ambito investigativo, vera novità del gioco rispetto alla tradizione, la parte più deludente e meno convincente di tutto il pacchetto, offerta comunque allettante e sopra la media.

All’inizio della storia, il buon Takayuki “Tak” Yagami non è altro che un abilissimo avvocato. Sconvolto dalla consapevolezza di aver scagionato un vero killer, che fresco, fresco di udienza andata a buon fine, decide di festeggiare ucci...