Dopo tanto peregrinare, in lungo e in largo per i brand e le saghe di qualsiasi produttore esistente al mondo, i mattoncini danesi in formato videoludico tornano là dove tutto è iniziato nell’ormai lontanissimo 2005, proprio in quella “Galassia lontana lontana” dove per la prima volta si guadagnarono attenzione e amore incondizionato di critica e pubblico. Sono passati più di dieci anni da LEGO Star Wars: The Videogame, caposaldo di una serie che non ha mai conosciuto pause di riflessione, né insuccessi, eppure, da allora, nonostante l’alternarsi di nuove generazioni di console, ben poco è cambiato in termini concettuali e ludici.

Squadra che vince non si cambia, recita un noto adagio, tanto più se basta cambiare setting e manipolo di eroi tirati in ballo per elettrizzare, di volta in volta, una diversa fascia di pubblico. Eppure, come ben testimonia l’appena discreto LEGO Marvel’s Avengers, l’urgente necessità di un cambio di rotta era già nell’aria da diverso tempo. Serviva una...