Milanoir, sulla carta, è la risposta nostrana a Hotline Miami, una vera e propria rivisitazione, in chiave poliziottesco anni ’70, di buona parte degli elementi stilistici e ludici che hanno fatto la fortuna del capolavoro targato Dennaton Games.

Laddove inquietanti maschere e surreali dialoghi tra personaggi misteriosi animavano e “giustificavano” la mattanza dell’anonimo protagonista di uno degli indie più chiacchierati degli ultimi anni, Italo Games si rifà all’apprezzatissima tradizione varata da lungometraggi come Milano Calibro 9 e Milano trema: la polizia vuole giustizia, per inscenare la drammatica escalation di violenza che vede coinvolto Piero Sacchi, killer su commissione, nonché uomo fidato del boss della mala Don Lanzetta.

Trama e ambientazioni non hanno alcuna pretesa di realismo. Non è difficile ammirare e riconoscere diversi scorci della città della Madonnina, eppure Piazza del Duomo, Parco Lambro e Porta Venezia sono teatri di pesantissimi scontri a fuoco, rocambolesch...