Il genere dei metroidvania sta avendo una seconda giovinezza da qualche anno a questa parte, è innegabile. Tra ritorni dei maestri del genere come Bloodstained: Ritual of the Night e piacevoli sorprese come Axiom Verge, ci sono tante produzioni più o meno piccole dedicate a questa tipologia di videogiochi molto selettiva, quasi elitaria in un certo senso, che sono degne di attenzione. Tra queste c’è anche Omega Strike, un metroidvania abbastanza classico in cui, a differenza del solito, si spara veramente tanto.

Un po’ Metal Slug, un po’ film di serie Z, l’idea di Omega Strike è molto semplice: il malvagio dottore/scienziato Doctor Omega ha creato l’Alpha Elixir, un intruglio in grado di creare soldati potenziati i quali sono ovviamente mutati in umanoidi mostruosi al soldo dello stesso dottore, il quale ora li usa come carne da macello per dominare il mondo. A contrastare i piani del dottore ci saranno tre eroici soldati, dei commando addestrati in grado di contrastare tutte le ...