Ori and the Will of the Wisps è il sequel che ci aspettavamo | Recensione

Da Ori and the Will of the Wisps non ci aspettavamo nient’altro che questo. Dopo lo spettacolare e apprezzatissimo capitolo originale, del resto, la saga aveva quasi il dovere morale di proseguire sul medesimo sentiero, ampliando il respiro dell’avventura, certo, investendo con ancor più convinzione su un art design abbacinante, naturalmente, ma senza infrangere un equilibrio, ludico e artistico, semplicemente perfetto.

Ci sarà forse tempo per le rivoluzioni, per i cambi di marcia, per l’innovazione. Non questa volta, non con un capitolo tanto conservativo, quanto riuscitissimo, sorprendente pur nel sostanziale rispetto del canovaccio che determina le fattezze generiche di qualsiasi metroidvania recente.

C’è un’ampia ambientazione tutta da esplorare. Abilità che una volta apprese sbarrano strade fino a quel momento occluse. Nemici sempre più pericolosi da abbattere. Giganteschi boss da sconfiggere studiandone at...